Molti anni fa, durante l’epoca delle grandi casate e dei nobili siciliani, l’isola di Favignana era governata da un principe generoso e amato dal suo popolo, il Principe Leonardo. Questo giovane nobile, conosciuto per la sua saggezza e il suo amore per l’isola, abitava in un magnifico palazzo situato nel cuore di Favignana, nel luogo che oggi è conosciuto come il Borgo del Principino.
Si racconta che Leonardo avesse un segreto: ogni notte, al calare del sole, si ritirava in una stanza segreta del suo palazzo. Lì, consultava un antico libro di magia che gli era stato donato da un misterioso viandante durante la sua infanzia. Questo libro conteneva incantesimi che permettevano al principe di proteggere l’isola e il suo popolo da ogni pericolo.
Un giorno, un potente stregone di nome Arcalon, invidioso del potere e della felicità di Leonardo, decise di impossessarsi del libro magico. Arcalon arrivò a Favignana sotto mentite spoglie, fingendosi un mercante. Con astuzia e inganno, riuscì a infiltrarsi nel palazzo del principe e a rubare il prezioso libro.
Senza il suo libro, il principe Leonardo sentiva di non poter più proteggere l’isola. Disperato, si rivolse agli spiriti del mare, chiedendo aiuto. Gli spiriti, mossi dalla purezza del suo cuore, gli rivelarono che per sconfiggere Arcalon e recuperare il libro, avrebbe dovuto affrontare tre prove, ognuna più difficile dell’altra.
La prima prova consisteva nel trovare la Perla di Luna, nascosta nelle profondità della Grotta degli Innamorati. Con l’aiuto di una sirena amica, Leonardo riuscì a recuperare la perla, che brillava come un frammento di luna.
La seconda prova lo portò alla cima della Montagna di San Giacomo, dove dovette affrontare un drago di fuoco. Grazie al coraggio e alla determinazione, Leonardo sconfisse il drago e recuperò la Gemma di Sole, che splendeva come il sole di mezzogiorno.
L’ultima prova fu la più difficile: doveva entrare nel Labirinto Sottomarino e trovare il Cuore di Corallo, protetto da un terribile mostro marino. Con la sua astuzia e il suo spirito indomito, Leonardo riuscì a superare il mostro e a recuperare il Cuore di Corallo, che pulsava con la forza del mare.
Con i tre oggetti magici in mano, Leonardo tornò al suo palazzo e, con l’aiuto degli spiriti del mare, lanciò un incantesimo che sconfisse Arcalon e riportò il libro al suo posto. Grazie al suo coraggio e alla sua lealtà, l’isola fu salvata, e il principe divenne ancora più amato dal suo popolo.
In segno di gratitudine, gli spiriti del mare benedissero il palazzo e il borgo circostante, assicurando prosperità e protezione eterna. Da quel giorno, il borgo fu conosciuto come il Borgo del Principino, in onore del principe Leonardo.
Ancora oggi, si dice che nelle notti di luna piena, il Borgo del Principino risplenda di una luce magica, e che chiunque vi soggiorni possa sentire l’eco delle gesta eroiche di Leonardo, il principe che salvò Favignana.
Questa leggenda, tramandata di generazione in generazione, aggiunge un tocco di magia e mistero al Borgo del Principino, rendendolo un luogo non solo di bellezza e tranquillità, ma anche di storie incantevoli e senza tempo.
A noi piace pensare che sia vera… Anche se è stata creata una sera davanti al fuoco.